Il fabbisogno minimo biologico pro-capite per la sopravvivenza umana è di 5 litri d‘acqua nelle 24 ore. Senza cibo si può vivere un mese, mentre senz‘acqua non si supera una settimana!

Per poter parlare di condizioni accettabili di vita occorrono non meno di 50 litri d‘acqua al giorno per ogni essere umano. In realtà, per miliardi di persone disporre di 50 litri d‘acqua ogni giorno è pura utopia, al punto che le Nazioni Unite hanno fissato in 40 litri il diritto minimo all‘acqua. Le stime medie indicano un consumo di 350 litri d‘acqua al giorno per una famiglia europea e di 20 litri per una famiglia africana (Fonte: OMS)

Per permettere a migliaia di famiglie che vivono in zone rurali ed isolate di avere accesso all‘acqua, tutto l‘anno, per uso domestico e per uso agricolo e per dare da bere al loro bestiame, stiamo continuando  la trasformazione dei pozzi con pompa manuale (PEM) in pozzi multifunzionali a pannelli solari in alcuni villaggi del Burkina Faso. La realizzazione di un pozzo multifunzionale a pannelli solari permette di raccogliere potenzialmente 5mila litri di acqua all‘ora rispetto agli 800 litri di un pozzo munito soltanto di pompa manuale.

“Questo progetto apre prospettive enormi per migliaia di villaggi in tutto il Sahel e in altre vaste aree dell’Africa!” spiega Giuseppe Baldi, referente Burkina Faso della Fondazione Un Raggio di Luce, appena tornato dal Burkina Faso “Tra i vari usi di questi pozzi, l’abbeveraggio per gli animali è una funzione molto apprezzata in tutti i villaggi. Ciò significa che la comunità è pronta, in caso di guasti, a farsi carico di eventuali riparazioni future. Questo è un aspetto molto importante per la loro autonomia! Anche le donne, coloro che si occupano di raccogliere l‘acqua e di coltivare gli orti domestici sono molto soddisfatte e hanno già iniziato i semenzai"