Il 7 gennaio sono diciotto anni che la Fondazione Un Raggio di Luce è al fianco dei bambini, delle donne e di tutte le persone che più hanno bisogno.
Nel corso degli anni abbiamo dovuto affrontare vari tipi di sfide, ma non ci eravamo mai trovati di fronte a una situazione in cui ogni angolo del mondo è colpito simultaneamente e duramente: sono minacciate la vita e la dignità di persone di ogni paese, persone che si ritrovano improvvisamente ad avere bisogno di assistenza immediata. La dura realtà di questa pandemia è che tutti, indipendentemente dalle differenze geografiche, etniche o religiose, siamo esposti agli effetti del Covid-19.
In questi tempi così difficili è ancora più importante prendersi cura del prossimo, vicino e lontano, e impegnarsi per creare speranza e fiducia tra le persone. L’esperienza maturata in diciotto anni di iniziative e progetti ci ha dato la certezza che sono proprio i momenti di crisi quelli in cui si possono aprire nuove strade e la forza di volontà è ancora più determinante. Grazie anche all’aiuto di tanti la Fondazione sta facendo in questo momento il massimo sforzo per aiutare chi più ha bisogno.
A sottolineare questo traguardo le parole del presidente Paolo Carrara:"Sono stati diciotto anni pieni di difficoltà ma anche di soddisfazioni per aver alleviato le sofferenze di tante persone e aver ridato una speranza a chi non l’aveva più. Sappiamo che, come diceva Suor Teresa, “quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano ma l’oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo.” L’importante è fare qualcosa per il bene degli altri e questo è l’obiettivo che siamo sicuri di aver raggiunto. Grazie ai dipendenti della Fondazione e a tutti coloro, persone e aziende, che ci hanno aiutato: insieme abbiamo fatto e continueremo a fare la differenza!".