Se contassimo le parole che appaiono più frequentemente nel nostro sito web, ai primi posti, troveremmo: salute, bambini, donne e famiglie. Salute, una componente fondamentale della vita. L‘Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) la definisce "uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia". Bambini, il futuro del nostro mondo; gli unici a possedere la forza di sognare. Donne, come interpreti di valori per realizzare una società in cui prevalgano armonia e gentilezza. Famiglie, luoghi di protezione dove si formano legami profondi.
Da queste parole, prioritarie per la Fondazione, nasce il sostegno e la collaborazione con il progetto di Medici con l’Africa Cuamm, per tutelare la salute materno infantile in Tanzania, presso l’ospedale di Tosamaganga. La Neonatologia dell’ospedale è l’unica nel distretto di Iringa in grado di garantire assistenza e cure al neonato complicato, in particolare al neonato prematuro e asfittico. È quindi il centro di riferimento per tutti i neonati patologici dei Centri di Salute e Dispensari delle zone limitrofe.
Garantire la gratuità delle cure per le fasce più vulnerabili della popolazione, nello specifico i neonati affetti da patologie alla nascita e le loro mamme, risulta sempre più difficile. A rendere ancora più precaria la situazione ospedaliera si è poi aggiunta, nel 2021, l’emergenza sanitaria da COVID 19 e la conseguente contrazione dei fondi governativi per la copertura dei costi ricorrenti. In questo clima incerto e mutevole la Fondazione è stata presente ed ha assicurato la presenza a tempo pieno di due infermiere specializzate nella cura del neonato complicato. I loro interventi hanno contribuito in misura rilevante allo sforzo di Medici con l’Africa Cuamm a rendere i servizi materno-neonatali accessibili e fruibili da parte di coloro che appartengono alle fasce economiche più disagiate della popolazione.
Il sostegno della Fondazione all’attività della neonatologia dell’ospedale di Tosamaganga e il lavoro costante del Cuamm hanno portato negli anni ad un miglioramento dell’assistenza del neonato complicato e al conseguente contenimento della mortalità infantile. Questa condizione rimane una sfida aperta anche per la Fondazione Un Raggio di Luce: se si consolidano le cure per mamme e bambini attraverso lo sviluppo e l’investimento in risorse umane specializzate, non solo si avranno adulti sani, in grado di provvedere a se stessi, alla propria famiglia e a tutta la comunità, ma anche i servizi offerti dalle strutture sanitarie saranno migliori e più duraturi.